Il mercato del lavoro in Lazio: come sta evolvendo?

La disponibilità dei lavori nella regione Lazio si lega prevalentemente al settore della cybersecurity, seguito dalle professioni correlate alla sostenibilità ambientale. Questi due settori stanno trascinando il mercato del lavoro in tutta l’Italia Centrale (Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo), dopo che il periodo Covid ha influenzato questi territori, anche se in maniera meno impattante di quanto stia avvenendo nelle regioni del Nord.
17/01/2023

Lavori in Lazio: oltre il 45% della ricerca riguarda le professionalità della sicurezza informatica e oltre il 30% il settore della sostenibilità: sono questi, principalmente, i due ambiti che guidano il mercato del lavoro nel Centro Italia. Con Eligio Silvestri, Office Director - Roma di LHH Recruitment Solutions, abbiamo cercato di capire come funziona il mercato del lavoro dopo la pandemia e quali scenari si possono ipotizzare per i prossimi mesi.

 

Cosa cerca il mercato del lavoro del Centro Italia nel periodo post pandemia?

Bisogna premettere che il mercato e i lavori in Lazio sono molto diversi rispetto a Umbria, Marche e Abruzzo, perché il primo è indubbiamente meno legato al manifatturiero e più ai servizi. Questo spiega anche il perché a Roma il rallentamento dovuto al Covid sia stato meno accentuato rispetto al Nord Italia.

Durante la pandemia le azioni del Governo e della Commissione europea per favorire la digitalizzazione della pubblica amministrazione hanno fatto crescere la richiesta di figure legate all’information technology. Lo stesso è successo con il PNRR: tutte le aziende del settore si sono riorganizzate per poter rispondere ai bandi finanziati con i fondi che arrivavano dalla UE, con una riorganizzazione che ha riguardato anche le figure dell’area Finance and Sales.

Umbria, Marche e Abruzzo, che sono più legate al settore manifatturiero, stanno subendo le carenze delle materie prime e l’aumento dei costi dell’energia. Anche qui con qualche distinguo: il mondo marchigiano dell’arredamento, per esempio, ha avuto una ripresa di quasi il 15% rispetto al 2021, anche il settore dell’edilizia ha conosciuto una forte crescita a seguito del finanziamento Ecobonus, che ha ridato vitalità ad un comparto purtroppo in lieve, ma costante, decrescita.

 

Quali sono i lavori in Lazio attualmente più ricercati?

Oggi il boom di lavori e concorsi nella regione Lazio è legato agli ambiti della Digitalizzazione e Cybersecurity: mettere in sicurezza i propri sistemi informatici è ormai una necessità, ma mancano le competenze, e le retribuzioni per chi già le possiede sono schizzate alle stelle.

La sicurezza informatica è un tema di importanza globale e va valutato come tale, così come gli investimenti, che non possono limitarsi alle singole aziende: oggi è più che mai necessario che i sistemi paese comprendano tale necessità e convoglino correttamente gli investimenti stessi.

Ma bisogna guardare con attenzione anche alla sostenibilità: le organizzazioni stanno cominciando a creare uffici strutturati per affrontare questo tema poiché il concetto di sostenibilità si sta allargando a più aspetti interconnessi tra loro; quindi, la possibilità di lavoro in Lazio in questo settore è molto alta.

Ed è un’area in cui è possibile trovare spazio anche venendo da esperienze precedenti diverse, sia lavorative che accademiche. Rimane poi il tema dello skill shortage nel mondo IT: IoT e blockchain sono entrati in maniera prepotente nel mondo produttivo, cambiando le caratteristiche e le competenze dei profili ricercati e determinando una spinta al rialzo delle retribuzioni. 

 

Si registra quindi una dinamica retributiva in aumento?

In generale, il livello retributivo sta aumentando, sia per gli entry level che per profili con una seniority maggiore. Questo è frutto del fatto che le persone si muovono di più, cioè riescono a cambiare più velocemente lavoro grazie a un mercato del lavoro fortemente dinamico e che offre possibilità che fino a poco tempo fa erano impensabili: per esempio, grazie allo smartworking è possibile accettare offerte di lavoro che prima non erano nemmeno prese in considerazione.

Questo fenomeno si evince anche nella consulenza: prima era un settore poco ambito perché c’era la necessità di spostarsi verso le sedi dei clienti, oggi lo si fa restando a casa e questo rappresenta sicuramente un importante incentivo.

 

Lo smartworking rappresenta la modalità di lavoro ideale per tutti?

Lo smartworking ha rivoluzionato il mondo del lavoro, ma ci sono situazioni in cui determina ancora una perdita di valore. Pensiamo ai neolaureati al primo ingresso in azienda o a chi ha meno di un anno di esperienza: sono giustamente "spaesati" e mettono in atto comportamenti che cercano nei propri Manager.

Se dunque il valore della squadra è importante perché è capace di coinvolgere e insegnare, allora non dobbiamo perdere questa opportunità. Vien da sé che l’ambiente di lavoro deve essere sano, riconoscente e ben organizzato per poter offrire a ciascuno gli strumenti necessari per crescere e raggiungere risultati di successo, manager e team leader devono essere selezionati con il massimo riguardo nel soddisfare le aspettative dell’azienda e le esigenze dei lavoratori.

H2: Quale trend prevede per il prossimo anno?
Nonostante una leggera flessione, siamo ancora di fronte a un trend relativamente positivo, dove il mercato del lavoro in Lazio, ma anche in gran parte dell’Italia, riserva ampio spazio alle tecnologie di ultima generazione e alle professioni innovative.

Scopri di più anche sull'attuale panorama del mercato del lavoro in Italia e, in particolare, in Piemonte. Leggi l’intervista a Davide Portoghese, Office Director di LHH Recruitment Solutions.